|
|
|
Fontane
Monumentali
|
|
Le due piazze principali di Pratola, Piazza Garibaldi e Piazza Madonna della Libera, sono ornate da
due bellissime fontane della fine dell' ottocento, che rappresentano un po' la memoria storica della
cittadina, dal momento che sono al centro della vita commerciale, culturale e sociale del paese: esse
sono mute testimoni della nostra storia dalla fine dell' ottocento ai giorni nostri e lo saranno ancora
chissà per quanti altri anni, direi secoli.
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
Esse hanno la loro radice, praticamente,
dall' unità d' Italia, anche se
l' esigenza di una acquedotto, e dunque delle fontane, era sentita in maniera impellente per combattere le malattie derivanti dalla
scarsa igiene, dal momento che le acque delle pur numerose sorgenti e quelle dei fiumi non
offrivano più le garanzie di potabilità.
|
Dalla bella pubblicazione di Vincenzo Pizzoferrato, data alle stampe in occasione
del recente restauro delle Fontane, è ricordato che il 9/11/1804:" il Parlamento cittadino sente la necessità di
formarsi anche in questa nostra Terra, una fontana per allontanare da noi le malattie che
derivano dalle pessime acque che da noi si bevono ".
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
In effetti, dopo
l' unità d' Italia fu fatta
un' indagine sistematica sulle condizioni igienico- sanitarie
dell' Abruzzo e ne risultò un quadro desolante dì malattie endemiche, di grande mortalità infantile in
particolare, per cui si palesò necessario un intervento massiccio per la salvaguardia della salute.
"Il nostro pensiero deve correre grato agli amministratori dell'epoca che, non soltanto
costruirono l'acquedotto, ma ebbero cura di realizzare le fontane, come oggi appaiono,
|
in
maniera artistica; esse sono state ammirate, sempre, per la loro bellezza artistica e per la loro
imponenza rispetto alle condizioni architettoniche e urbanistiche delle due piazze
alla fine del secolo scorso ". Ripercorriamo brevemente la storia della realizzazione dell' acquedotto e delle Fontane:
La giunta Municipale diede incarico alla Società Italiana per condotte d' acque di Roma affinché
predisponesse uno studio di massima: il progetto fu redatto
dall' Ing. Giuseppe
Zannini, dopo
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
accurato
studio dei luoghi, che indicò, dopo aver valutato numerose soluzioni, come soluzione
preferenziale, quella della sorgente di Fonte SantilIi poco distante da Fonte
d' Amore.
Il progetto definitivo fu predisposto dall' Ing. Ciarletta Costanzo, di L' Aquila, che si avvalse dell'
opera del chimico
prof.
Parrozzani, luminare del campo e validissimo insegnante dell'
Istituto Tecnico dell' Aquila.
|
I lavori furono eseguiti dalle ditte Fabrizi Giuseppe fu Fabrizio, De Nino Vincenzo fu Domenico,
Petrella Antonio fu Luigi e Di Cioccio Nicola di Salvatore, tutte di Pratola Peligna.
Furono installate molte fontanine nei rioni: particolare attenzione furono riservate alle Fontane di
Piazza Garibaldi e di Piazza Madonna della Libera. Le parti in ghisa, come si vedono ancora oggi, tornate
alla luce dopo il recente splendido restauro, furono acquistate nel 1892 alla ditta francese Societé Anonyme des Hauts Fourneaux e Fonderies
du val d'Osne di Paro.
|
Fontana
Piazza Garibaldi
|
Fontana
Piazza Madonna della Libera
|
Il collaudo delle opere fu fatto dall' Ing. Lepidi,
alla presenza del sindaco Pietro Fabrizi e delle massime autorità cittadine.
La fontane erano perfettamente funzionanti dal giugno del 1894, anche se non conosciamo la data
precisa dell' immissione dell' acqua in rete. Da rilevare che
I' Ing. Ciarletta, che per questo progetto fu premiato con la medaglia di bronzo alla
Mostra Internazionale di Ingegneria sanitaria del 1894, non si limitò, nella sua relazione, a
descrivere I' iter del progetto, ma offrì pareri e consigli, veramente
all' avanguardia per il tempo,in modo
che
l' acquedotto realizzasse in pieno le
|
finalità per le quali era stato concepito: propose, fra
I' altro, la istituzione di un servizio di raccolta dei rifiuti, con carretti appositamente studiati, o, in
alternativa, la istituzione di punti di raccolta nei vari rioni.
(Notizie tratte dalla fondamentale pubblicazione di Vincenzo Pizzoferrato, realizzata in occasione
della inaugurazione del restauro delle due Fontane, e da altre fonti
archivistiche,
a
cura di PanfiloPetrella).
|
Fontana
Piazza Madonna della Libera
|
|
|
|